• 2 lanci confermati per Vega C e un'opzione per il dispiegamento della futura costellazione di osservazione della Terra IRIDE.
• 3 lanci da programmare a partire dalla fine del 2025.
• Il portafoglio di Vega C è salito a 15 lanci, dimostrando ancora una volta la competitività del nuovo lanciatore leggero europeo.

Il 14 marzo Arianespace ha annunciato la firma con l’ESA, che opera per conto del governo italiano, di un contratto per la fornitura di due lanci di Vega C. Il contratto include un'opzione per un terzo lancio dedicato. Questi lanci, previsti per l’ultimo trimestre del 2025 in avanti dal Centro Spaziale della Guiana (CSG), supporteranno il dispiegamento della futura costellazione di osservazione della Terra, IRIDE.

"Vorrei ringraziare il governo italiano, insieme all'Agenzia Spaziale Europea e all'Agenzia Spaziale Italiana ASI, per aver scelto i servizi di lancio di Arianespace per distribuire la costellazione di osservazione della Terra all'avanguardia IRIDE", ha dichiarato Stéphane Israël, CEO di Arianespace. "Sostenere la realizzazione di tali progetti di costellazione, che sono fondamentali per una migliore comprensione dei cambiamenti ambientali su scala globale e per migliorare la vita sulla Terra, è al centro della nostra missione e siamo molto entusiasti di far parte di questa avventura".

Questo nuovo contratto dimostra anche la versatilità e la competitività del nuovo lanciatore leggero europeo, Vega C, il cui portafoglio di lanci è cresciuto a quota 15. Vega C, una nuova variante più potente, è perfettamente adatto a servire il mercato dell'osservazione della Terra grazie alle sue maggiori prestazioni e alla sua versatilità. Vega C è un programma dell'ESA realizzato in collaborazione tra istituzioni pubbliche e industrie di 12 Stati partner europei. AVIO SpA (Colleferro, Italia) è l'appaltatore principale di Vega C, responsabile dello sviluppo del sistema di lancio e della consegna di un veicolo "pronto al volo" ad Arianespace presso il Centro Spaziale della Guiana.

"Il governo italiano ha chiesto all'Agenzia Spaziale Europea di assistere nella realizzazione dell'ambizioso programma di osservazione della Terra IRIDE, finanziato dal PNRR" - ha dichiarato Simonetta Cheli, direttore dei Programmi di Osservazione della Terra dell'Agenzia Spaziale Europea. "La prima importante pietra miliare del programma - fissata per la fine di marzo 2023 - si sta avvicinando e con questo contratto l'ESA ripaga la fiducia del governo italiano, confermando l’affidamento in Arianespace e nel sistema di lancio Vega C". IRIDE rappresenta un'opportunità di crescita unica per l'intero ecosistema spaziale italiano".

IRIDE è un sistema end-to-end composto da costellazioni di satelliti LEO (Segmento Upstream), dall'infrastruttura operativa a terra (Segmento Downstream) e dai servizi da fornire alla Pubblica Amministrazione italiana (Segmento Service). La costellazione sarà basata su diverse tecniche e tecnologie di telerilevamento, tra cui radar ad apertura sintetica (SAR), immagini radar e immagini ottiche, a media e alta risoluzione e in diverse gamme di frequenza, dalle bande pancromatiche a quelle dell'infrarosso vicino e termico.

Destinata principalmente a scopi istituzionali, la costellazione IRIDE supporterà la Protezione Civile e le altre istituzioni statali nell'attuazione di misure contro il dissesto idrogeologico, nella protezione delle coste e nella prevenzione degli incendi, nel monitoraggio delle infrastrutture critiche, della qualità dell'aria e delle condizioni meteorologiche.

IRIDE è un'iniziativa del governo nazionale italiano. Con un investimento di circa 1,1 miliardi di euro, la nuova costellazione sarà completata entro cinque anni. L’Agenzia Spaziale Europea fornisce assistenza a questo Progetto nazionale italiano e attua le azioni di approvvigionamento per conto del governo italiano.